EDITORIALE DEL MESE DI GIUGNO 2024
Chi fra noi ha sviluppato buon senso e soprattutto pensiero critico, si sta sempre più rendendo conto che è in atto, da parte di coloro che dirigono le nostre società, un tentativo di controllo via via più stretto sulle menti degli individui. I grandi potentati economici presentano prodotti, per lo più informatici, che dietro ad un paravento di cosiddetti benefici spaparanzati ai quattro venti grazie al controllo della pubblicità – palese o occulta che sia– contengono elementi che considerano l’essere umano alla stregua di un animale privo di capacità di autonomia e autodeterminazione. Sempre più siamo spinti ad affidarci a strumenti esterni, perdendo così la possibilità di consolidare le doti interiori di sviluppo del pensiero, di determinazione e di libertà.
D’altro canto, si sta diffondendo un fenomeno di fronte al quale occorrerebbe maggiore cautela. Proliferano ormai canali informativi vari che diffondono previsioni fosche e apocalittiche, di fronte alle quali la sola reazione possibile può essere la depressione e la voglia di mollare qualsiasi aspirazione a migliorarsi. Ma non è forse vero che proprio la situazione che abbiamo dovuto affrontare e superare ci ha dato forza e convinzione nello scoprire o nell’approfondire la via alternativa della crescita interiore? Non è forse vero che è grazie ad essa che abbiamo incontrato nuovi amici che seguono la stessa strada e la medesima ricerca? Non è forse vero che stanno nascendo una solidarietà prima sconosciuta, non sottoposta a strutture di carattere sociopolitico, e nuove forme di assistenza e di terapie mediche diverse, non legate ad interessi e affari poco o per nulla spinti dall’obiettivo di ottenere il bene dei pazienti, che crescono e si sviluppano partendo dal basso?
Essere nati in questo momento particolare non è dovuto al caso o alla sfortuna, ma perché è proprio nella realtà che ci circonda che dobbiamo trovare le risorse e le ispirazioni per sviluppare noi stessi, risultati evidentemente non ottenibili da esperienze più facili, leggere o comunque diverse.
Noi sappiamo che Esseri superiori vegliano sull’umanità, e quanto sta accadendo è un percorso che dobbiamo attraversare perché è proprio quello che ci serve per far crescere le caratteristiche e le facoltà che ancora ci mancano o sono sviluppate in modo insufficiente. Questi Esseri non interferiscono con noi perché rispettano la quota di libero arbitrio che ci siamo conquistati; ma sono tuttavia al nostro fianco, e a volte cercano di suggerirci le soluzioni alle difficoltà che incontriamo. Solo aprendoci a loro abbiamo però la possibilità di cogliere questi consigli amorevoli, e per farlo è necessario credere che esistono, e che tutto quanto accade nasconde un motivo che alla fine sarà per il bene. Come sempre diciamo: “il male è bene in divenire”.